La Parola del Parroco

Nell’augurare a tutta la Comunità di vivere un Santo Natale, non vogliamo dimenticare chi sperimenta il dramma della guerra, dell’oppressione, della violenza. Non possiamo vivere la nascita del Principe della Pace

senza pregare perché il cuore dei malvagi si lasci commuovere dal vagito del Bambino Gesù.

Una poesia di Salvatore Quasimodo ci può aiutare.

Natale. Guardo il presepe scolpito,
dove sono i pastori appena giunti
alla povera stalla di Betlemme.
Anche i Re Magi nelle lunghe vesti
salutano il potente Re del mondo.
Pace nella finzione e nel silenzio
delle figure di legno: ecco i vecchi
del villaggio e la stella che risplende,
e l'asinello di colore azzurro.
Pace nel cuore di Cristo in eterno;
ma non v'è pace nel cuore dell'uomo.
Anche con Cristo e sono venti secoli
il fratello si scaglia sul fratello.
Ma c'è chi ascolta il pianto del bambino
che morirà poi in croce fra due ladri?

Don Roberto, Don Luca e Christian