La Parola del Parroco

C’è un’intuizione (e tale rimane ancora) che sollecita le mie riflessioni su questi tempi e sul futuro della nostra Comunità. È quella di favorire il nascere, crescere e maturare di relazioni lì dove ognuno vive. Sebbene oggi si viva molto nel “virtuale” e alcune relazioni si coltivino altrove rispetto dove ciascuno abita; pur vivendo in una società individualista, tuttavia non si può prescindere dai contatti con chi abita accanto a noi. Nei mesi in cui eravamo chiusi in casa per molti i vicini sono diventati gli unici interlocutori e diverse forme di aiuto sono sorte tra vicini (penso a chi si è prestato a fare la spesa per i vicini anziani o timorosi di andare in negozio).

In questi mesi in cui ci troviamo come Comunità essenzialmente per la celebrazione eucaristica, e ad alcuni pare che la Comunità non esista più, possiamo però sperimentare la dimensione comunitaria a partire dalla cura delle relazioni con chi vive accanto a noi, spesso fratelli e sorelle nella fede. Se la parola “parrocchia” significa “presso le case”, facciamo esperienza di Comunità cristiana che si raduna presso le nostre case. Ho pensato pertanto di scommettere sulla possibilità di trovarci a pregare in semplicità in alcune zone dei nostri paesi e di trovarci lì con tutti quelli che verranno coinvolti grazie al passaparola tra vicini, con quelli che verranno invitati ad essere presenti da parte di chi non ha paura a suonare il campanello per darsi appuntamento (magari sfruttando anche la rete della “Zona Controllo del vicinato”; e poi la fantasia può sbizzarrirsi…). Tocca quindi a ciascuno di voi che legge questo foglio informativo a impegnarsi ad invitare i vicini. Lo faremo già in occasione della “festa” di Venegono Inferiore di domenica prossima, 13 settembre. Non si potrà svolgere la tradizionale processione con la statua della Madonna. Inizieremo però a riunirci in chiesa parrocchiale per la recita del S. Rosario e poi proseguiremo nelle sere seguenti, secondo il calendario che leggete negli avvisi, a trovarci in alcuni punti del paese a pregare assieme, alla luce di un lampione, attorno alla statua della Madonna. E vivremo la stessa esperienza in occasione della festa patronale di Venegono Superiore. Che la Beata Vergine Maria ci raduni tutti attorno a sé e ci protegga!