La Parola del Parroco
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06 Gennaio 2013
Ci sono alcuni passaggi nella esperienza dei Magi che possono essere letti come indicazioni per il nostro cammino di fede.
Il primo passaggio è quello della ricerca. Una ricerca che è frutto di studio e di confronto, che è costellata di difficoltà e di deviazioni (l’incontro con Erode). Una ricerca, comunque, che neppure noi cristiani di oggi possiamo eludere: non si nasce già cristiani; lo si diventa rispondendo a una appello del Signore. Con il titolo di un libro potremmo dire: “Cerchiamo Colui che ci cerca!”.
Il secondo passaggio è costituito dall’incontro con Gesù: il piccolo bambino incontrato nella grotta di Betlemme è persona viva. Così deve essere per noi l’incontro con Gesù: l’incontro con una persona viva, capace di smuovere i nostri sentimenti, di interpellare la nostra mente, di suscitare l’impegno della nostra volontà. Se non si arriva all’incontro che cambia la vita, il nostro cammino di fede rischia di essere qualcosa di puramente esteriore e, alla fine, farisaico.
Il terzo passaggio è quello della adorazione. Nel Bambino Gesù i Magi riconoscono il Re dei Giudei, noi in Lui riconosciamo il Figlio di Dio, la piena rivelazione di Dio e la manifestazione stessa dell’uomo. L’adorazione è quello sguardo di fede che ci permette di vedere in Gesù la rivelazione del mistero: il mistero di Dio e il mistero dell’uomo. Non possiamo riconoscere il mistero del Dio con noi se non con lo sguardo estatico della contemplazione e della adorazione.
Il quarto passaggio è costituito dall’offerta dei doni. Non è solo un gesto di cortesia, e nemmeno semplicemente un gesto simbolico (i doni rappresentano la vita del Messia); l’offerta dei doni è un gesto di “restituzione”: quando si riconosce di essere amati, non possiamo non restituire l’amore. A Dio noi siamo chiamati a restituire l’amore con l’offerta della nostra vita: è il vertice della vita cristiana.
Guardiamo ai Magi e facciamo in modo che anche la nostra vita sia un cammino verso Betlemme, verso la manifestazione del mistero di Dio e del progetto di Dio sulla vita dell’uomo.