La Parola del Parroco
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17 Gennaio 2016
Nella prossima settimana tutti i cristiani di ogni confessione (cattolici, ortodossi, protestanti...) pregheranno (anche insieme) per l'unità dei cristiani.
Che i cristiani si sforzino di essere uniti non è un semplice auspicio, ma un dovere. Gesù nel suo "testamento" ha pregato perché i cristiani fossero uniti, e che fossero uniti lo ha lasciato come sua precisa volontà. E' un dovere per i cristiani essere uniti! Anche perché solo nell'unità dei credenti si dà testimonianza della fede. Nessuno vive la sua fede da solo. L'unità dei credenti è condizione per rendere credibile la fede: se non c'è unità, la testimonianza della nostra fede viene profondamente impoverita.
Forse però è bene anche dire che l'unità dei cristiani non è cosa che riguarda "altri", persone che vivono il servizio ecumenico da "addetti ai lavori". L'unità dei cristiani riguarda ciascuno di noi, che viviamo da credenti dentro la nostra Comunità cristiana. Il rischio (ma talvolta anche l'esperienza concreta) è che anche nella chiesa si respiri quell'aria di individualismo che caratterizza la nostra società occidentale, e così, anche nella Chiesa, ciascuno va un po' in ordine sparso: se si fa parte di un gruppo ciascuno "vende il suo prodotto"; se si ha una piccola o grande responsabilità, ciascuno tende ad affermare il proprio punto di vista o, peggio ancora, a tenere stretto la propria parte di "potere"; per non parlare, poi, delle gelosie e delle invidie che esistono anche tra cristiani, dei puntigli e dei risentimenti che vengono coltivati anche nel cuore dei cristiani!
Chiaro che la fatica dell'unità talvolta sembra essere titanica! Ma non è possibile non raccogliere la "sfida dell'unità" che ha la sua origine in Gesù stesso, e che trova il suo fondamento nella celebrazione eucaristica che ogni domenica celebriamo.
Purificazione, umiltà, misericordia, mortificazione (della lingua soprattutto), insieme alla grazia di Dio che viene dalla celebrazione eucaristica e dal sacramento del perdono, sono atteggiamenti da coltivare se vogliamo percorrere la strada dell'unità. Altrimenti anche questo Anno Santo della Misericordia rischierà di essere una mongolfiera pronta ad afflosciarsi al primo colpo di spillo.