La Parola del Parroco
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11 Ottobre 2015
Oggi si celebra la Giornata Diocesana dell'Azione Cattolica. Che significato ha, oggi essere di Azione Cattolica?
Mi ha colpito qualche tempo fa un intervento del Cardinal Scola in cui diceva che tutti gli adulti che vivono la Parrocchia potenzialmente sono di Azione Cattolica. È una affermazione che mi ha fatto pensare: chi è il laico di azione Cattolica?
Raccogliendo la provocazione del nostro Vescovo mi sono dato un po' queste risposte, forse un po' sintetiche, ma spero chiare.
Il laico di Azione Cattolica è anzitutto colui che vive la comunità cristiana: se ne sente parte, partecipa ai momenti che qualificano il cammino della Comunità cristiana nella sua "unità"; collabora nel pensiero e nell'azione con i Pastori che hanno la responsabilità della guida della comunità; è a servizio della comunità nella sua interezza e non semplicemente di una parte di essa.
Il laico di AC è poi colui che si mette in un atteggiamento di "formazione permanente": a questo proposito anche quest'anno l'Azione Cattolica di decanato propone quattro incontri di carattere formativo.
È una persona che cura la sua vita spirituale mettendosi in ascolto della Parola di Dio (penso, ad esempio, agli incontri di "lectio divina", e ai "Gruppi di Ascolto") e mettendo al centro della sua vita l'incontro con Gesù nell'Eucaristia.
Il laico di AC si sforza anche di leggere i segni dei tempi. La Azione Cattolica della nostra Comunità Pastorale propone ogni anno alcuni incontri di discernimento di alcune situazioni che riguardano la vita degli uomini.
Su tutto questo il laico di AC si confronta in un contesto di vita di gruppo in cui si possano coltivare anche relazioni fraterne.
Infine, il laico di AC si sforza di declinare tutto questo dentro il mondo, in cui è chiamato ad operare, "animando - come diceva il Professor Giuseppe Lazzati - le cose del mondo secondo il messaggio divino", ossia secondo il Vangelo.
Nella nostra Comunità Pastorale e nel nostro Decanato è possibile percorrere anche questa strada. Basta avere il coraggio di imboccarla.