Riflessioni

Inizia un nuovo anno pastorale per la nostra Comunità. Nuovo anche perché a guidarci nel cammino della fede ci sarà un nuovo Arcivescovo, mons. Mario Delpini, e un nuovo Responsabile della Comunità, don Eugenio Vignati. Da qualche giorno vive a Venegono Superiore e inizieremo a vederlo in mezzo a noi e a conoscerlo. E lui inizierà a conoscere la nostra Comunità e la sua storia di cui scriverà con noi le prossime pagine. Pagine non bianche: ci sono già alcune righe sulle quali scrivere. Sono quelle delle indicazioni che l’Arcivescovo Scola ci ha consegnato al termine della Visita Pastorale lo scorso maggio. Queste indicazioni devono orientare la vita della nostra Comunità, devono ispirare le diverse attività pastorali, devono essere i punti su cui convergere tutti, singoli e gruppi, perché sono priorità da vivere. Ci è chiesto di essere una comunità che nasce dall’Eucaristia e che vive un clima di preghiera fedele e fiduciosa, nella persuasione che senza il Signore non possiamo fare nulla. Ci è chiesto di fare della nostra Comunità il contesto in cui ciascuno riconosce che la sua vita è una grazia, una vocazione, una missione. Ci è chiesto di assumerci la responsabilità di testimoniare come la fede diventi cultura, proponga una vita buona, desiderabile per tutti, promettente per il futuro del paese e dell’Europa. Ci è chiesto infine di proporre a tutti gli operatori pastorali una formazione per affinare la capacità di ascolto e di accoglienza delle persone e di creare una rete di relazioni (anche di aiuto). Il Consiglio pastorale sarà chiamato a tradurre queste indicazioni in scelte, proposte, progetti educativi; ma tutti siamo chiamati a essere docili nell’accogliere queste indicazioni non solo per la autorevolezza dell’Arcivescovo che ce le ha date, ma soprattutto per la fiducia che esse costituiscono le tracce del sentiero sul quale il Signore, buon Pastore, vuole condurre questa porzione di gregge che è la nostra Comunità.

 Don Roberto